Tutte le novità introdotte dalla conversione del Decreto Omnibus (D.L. 113/2024) con la Legge 143/2024, pubblicata l’8 ottobre 2024.
È disponibile la nostra ultima circolare, dedicata alle novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto Decreto Omnibus (D.L. 113/2024), avvenuta con la Legge n. 143/2024.
Il provvedimento ha introdotto misure fiscali e proroghe normative di particolare interesse per le imprese, soprattutto in relazione a crediti d’imposta, investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) del Mezzogiorno, e incentivi per diverse categorie economiche.
Tra i punti salienti della circolare, segnaliamo:
- Credito d’imposta per investimenti nelle ZES del Mezzogiorno: Gli operatori economici che hanno investito nelle Zone Economiche Speciali del Sud Italia dovranno inviare una comunicazione integrativa all’Agenzia delle Entrate tra il 18 novembre e il 2 dicembre 2024 per confermare gli investimenti effettuati entro il 15 novembre. Questa comunicazione è fondamentale per mantenere il diritto al credito d’imposta.
- Modifiche al registro delle tecnologie per il fotovoltaico: Cambiano i requisiti per i moduli fotovoltaici che possono essere iscritti nel registro gestito dall’ENEA. Sono ora richieste efficienze superiori per poter beneficiare delle agevolazioni, con specifiche distinte per i moduli e le celle prodotti negli Stati membri dell’UE.
- Bonus da 100 euro per i lavoratori dipendenti a basso reddito: Per l’anno 2024, è prevista un’indennità di 100 euro per i lavoratori dipendenti con reddito complessivo fino a 28.000 euro, a condizione che abbiano un coniuge non separato e almeno un figlio a carico. L’indennità verrà erogata con la tredicesima mensilità.
- Proroga regime fiscale per associazioni sportive dilettantistiche: Fino all’applicazione delle nuove disposizioni fiscali per le associazioni e società sportive dilettantistiche, viene confermata l’agevolazione IVA secondo le regole previgenti. Inoltre, sono fatti salvi i comportamenti adottati dai contribuenti prima dell’entrata in vigore delle nuove norme.
- Riapertura dei termini per la rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni sociali: È possibile rivalutare i valori di terreni e partecipazioni sociali fino al 30 novembre 2024, a seguito della riapertura dei termini previsti dalla legge di bilancio.
Per una panoramica completa su tutte le misure introdotte, vi invitiamo a scaricare la circolare completa.
A cura dello Studio CMCA Consulenti Associati